Pezzi da Collezione

Onde nel Tempo: Strumenti Antichi e Moderni per Misurare le Onde

La misurazione delle onde, sia meccaniche (come quelle sonore o sismiche) che elettromagnetiche (come quelle luminose o radio), ha una lunga storia e utilizza una varietà di strumenti che si sono evoluti nel corso dei secoli. 

Campane, diapason, spettroscopi, oscilloscopi, fino agli strumenti più moderni per misurare onde di ogni tipo, saranno strumenti di viaggio in un percorso di valorizzazione degli strumenti antichi della Collezione Strumenti di Fisica del Dipartimento di Fisica e Astronomia.

Il progetto si pone l’obiettivo di creare competenze che consentano la valorizzazione e fruizione di  strumenti antichi di Fisica e la sensibilizzazione verso i temi della conservazione e promozione dei beni culturali.

Il percorso propone di realizzare una scheda descrittiva di uno degli strumenti antichi appartenenti alla Collezione Strumenti Antichi del Dipartimento di Fisica e Astronomia, ospitata all’interno del Dipartimento. La scheda potrà essere inserita in una piattaforma web o utilizzata come scheda di sala, in un’ottica moderna di valorizzazione dello strumento avvalendosi di mezzi digitali e tecniche descrittive originali.

Dopo una breve introduzione sulla storia della collezione e sulla funzione dei musei scientifici, gli studenti saranno coinvolti nel reperimento di documentazione, storica e scientifica, di alcuni strumenti, nella realizzazione di foto e scelta di materiale iconografico e nella stesura di testi descrittivi

Il processo di realizzazione sarà descritto in un elaborato finale (Presentazione PPT o Tesina) presentato nell’incontro conclusivo.

La creazione della scheda potra' essere realizzata anche come lavoro di gruppo (composto da non più di 4 studenti).I

10 Febbraio 2025 h.15,00: primo incontro, presso il DFA, nel quale verrà illustrato il progetto e le sue finalità, visitata la Collezione Strumenti Antichi del DFA, e descritti gli standard di catalogazione museale (2-3 ore).

11 febbraio 2025, h.15,00: secondo incontro, che si svolgerà  in uno dei laboratori del DFA, dove gruppi formati da 3-4 studenti inizieranno lo studio e la descrizione dello strumento antico a loro assegnato, anche tramite l’uso di foto e scanner 3D, coadiuvati da personale tecnico del DFA (2-3 ore).

13 febbraio 2025, h.15,00: terzo incontro, nel quale  gli studenti avranno modocon lo strumento  antico, dove possibile, o con l’equivalente moderno di sperimentare e registrare dati o funzionamento dell’esperimento  (2-3 ore).

Un incontro conclusivo per la presentazione delle schede redatte dagli studenti si terrà a Maggio 2025.